ASI, DE BARTOLOMEO CHIEDE NUOVA NORMATIVA. LARICCHIA (M5S): “VUOLE LEGALIZZARE IL SUO CONFLITTO D’INTERESSI?”

Il Presidente di Confindustria Bari e Bat dopo aver partecipato per alcuni anni al CdA dell’ASI, in palese conflitto d’interessi, si è dimesso chiedendo a gran voce alle pubbliche istituzioni di cambiare la governance di quell’ente pubblico economico per affidarlo ad un solo uomo che sia espressione degli imprenditori. Interviene in merito la consigliera regionale M5S Antonella Laricchia: “Ci sembra di capire che l’ingegner De Bartolomeo abbia chiesto una nuova normativa regionale non per risolvere il conflitto d’interessi in cui è coinvolto egli stesso, ma “semplicemente” per legalizzarlo attraverso l’imposizione di un amministratore unico consapevole delle esigenze di tutti gli operatori economici insediati nel territorio di competenza dell’ASI. Non comprendiamo inoltre come la prima mossa di chi richiede un segnale “di svolta”, possa essere quella di proporre come suo sostituto nel CdA dell’ASI l’ingegner Paolo Bevilacqua, che a quell’organismo ha già partecipato per 5 anni ricevendo un compenso netto non lontano dai 100.000 €. Cos’abbia fatto Bevilacqua in tutto quel tempo rispetto alle esigenze degli operatori economici insediati, l’ingegner De Bartolomeo non l’ha detto ma, a quanto pare, nessuno glielo ha chiesto. Si usa così tra imprenditori?”