GINO LISA, BARONE (M5S): “RISPOSTA EVASIVA DI GIANNINI. LA REGIONE FORNISCA I DOCUMENTI, NON SI PUO’ ATTENDERE OLTRE”

“Assolutamente evasiva ed imprecisa la risposta dell’Assessore Giannini che continua a chiedere di “attendere” non si capisce bene cosa.” – questo il commento della consigliera M5S Rosa Barone che questa mattina ha presentato una interrogazione in Consiglio regionale riguardo all’allungamento della pista del Gino Lisa. “La Regione Puglia deve integrare la documentazione necessaria per dimostrare che non si tratta di infrazione e non può attendere oltre, lasciando inesitate le richieste del territorio. – prosegue Barone – Nulla è stato precisato poi sui tempi di chiusura dell’iter per l’assegnazione dei fondi e nello specifico avrei gradito capire quali siano gli atti che ancora mancano, non si può rimandare il discorso nel lassismo infinito di questo dialogo con Bruxelles.”

 

La consigliera pentastellata aveva inoltre posto delle domande nell’interrogazione regionale anche all’assessore al Bilancio Piemontese, circa i 14 milioni del fondo Cipe, chiedendo se fossero ancora a disposizione delle Regione Puglia, “ avevo posto soprattutto alcuni dubbi – prosegue Barone –  circa i riferimenti normativi a cui fa menzione l’assessore che impedirebbero ad AdP SPA in quanto impresa di diritto pubblico e non di diritto privato di cofinanziare il 25% della quota. In ultimo: quale fosse la recente sentenza della corte di giustizia europea del 2014 che non permetterebbe ad una impresa pubblica di poter partecipare al finanziamento del progetto, e che connessione avrebbe questa faccenda con AdP. Non essendo presente oggi in aula l’assessore Piemontese – conclude – porrò al più presto questi quesiti, sicuramente mi aspetto risposte più concrete.”