La consigliera pentastellata aveva inoltre posto delle domande nell’interrogazione regionale anche all’assessore al Bilancio Piemontese, circa i 14 milioni del fondo Cipe, chiedendo se fossero ancora a disposizione delle Regione Puglia, “ avevo posto soprattutto alcuni dubbi – prosegue Barone – circa i riferimenti normativi a cui fa menzione l’assessore che impedirebbero ad AdP SPA in quanto impresa di diritto pubblico e non di diritto privato di cofinanziare il 25% della quota. In ultimo: quale fosse la recente sentenza della corte di giustizia europea del 2014 che non permetterebbe ad una impresa pubblica di poter partecipare al finanziamento del progetto, e che connessione avrebbe questa faccenda con AdP. Non essendo presente oggi in aula l’assessore Piemontese – conclude – porrò al più presto questi quesiti, sicuramente mi aspetto risposte più concrete.”