RUTIGLIANO: REFLUI IN LAMA SAN GIORGIO, LA REGIONE VALUTA LE ALTERNATIVE

Dopo l’incontro tra l’Assessore Giannini e il deputato Scagliusi (M5S), la Regione promette a breve una relazione tecnica dettagliata nonché la volontà di prendere in esame le eventuali alternative così come richiesto dal Comitato “No Reflui in Lama San Giorgio”

 

Finalmente qualcosa sembra muoversi nella risoluzione dell’annoso problema dello scarico dei reflui in Lama San Giorgio. Dopo il surriscaldamento degli animi degli ultimi giorni tra il Comitato “No Reflui in Lama San Giorgio” e le istituzioni locali, causato dal ritiro di un ordine del giorno che impegnava il comune di Rutigliano (BA) a non considerare Lama San Giorgio come scarico per l’eventualità del troppopieno, pare ci sia un’apertura da parte della Regione Puglia a valutare le ulteriori alternative. Questo, infatti, è ciò che è emerso dall’incontro avvenuto in via Gentile tra l’Assessore ai trasporti e ai lavori pubblici Giovanni Giannini ed il deputato Emanuele Scagliusi (M5S), il quale da tempo ha portato la battaglia dei cittadini del paese del sudest barese in Parlamento.

 

“Un incontro molto cordiale che mi ha dato la possibilità di apprezzare la disponibilità dell’Assessore Giannini e la nostra comune volontà, al di là dei colori politici, di collaborare per trovare la soluzione migliore dichiara il parlamentare 5 Stelle ScagliusiSono riuscito a strappargli la promessa di valutare le alternative allo scarico del troppopieno in Lama San Giorgio. Adesso, insieme ai cittadini, attendo la relazione dell’assessorato, corredata da evidenze tecniche, che permetterà di valutare vantaggi e svantaggi di un eventuale spostamento dello scarico del troppopieno in Lama Cupa, così come caldeggiato dal Comitato No Reflui in Lama San Giorgio”.

 

La relazione, che dovrebbe essere seguita da un incontro pubblico nel quale la Regione Puglia si farà portavoce delle decisioni prese e delle motivazioni alla base di tale scelta, probabilmente, metterà la parola fine alle dispute tra cittadini ed istituzioni, colpevoli del ritardo in cui ci troviamo oggi.

 

“Mi auguro che la relazione dell’Assessore Giannini arrivi quanto prima – conclude il deputato Emanuele Scagliusi (M5S) – e che porti con sé la previsione dello scarico di Lama Cupa come recapito finale del troppopieno. Sono oltre due anni ormai che mi occupo della questione e, da quanto ho avuto modo di apprendere, la maggior parte dei cittadini di Rutigliano è particolarmente legata a Lama San Giorgio e optano proprio per Lama Cupa, invaso già esistente ma attualmente in stato di abbandono, come recapito ideale del troppopieno. Ritengo doveroso che, qualunque sia la decisione, la Regione Puglia si prenda l’onore e l’onere di spiegare alla comunità locale, in un incontro pubblico, quella che sarà la scelta definitiva. È veroconclude Scagliusichi amministra deve alla fine prendere le decisioni, ma non deve mai sottovalutare le volontà dei cittadini”.