Ventola: “Emiliano commissaria gli Oga e nomina suoi fedelissimi in odore di conflitto di interessi”

Il consigliere regionale dei Conservatori e Riformisti, Francesco Ventola, ha presentato un’interrogazione urgente per conoscere le ragioni delle nomine agli OGA di Foggia e Brindisi.
“Come si dice: per far funzionare un settore bisogna organizzarlo bene! Se poi si parla di Gestione del Ciclo dei Rifiuti l’organizzazione è fondamentale.
Non a caso il presidente Emiliano il tema non lo ha affrontato sul piano ambientale o su quello della tassazione, ma è partito falle nomine. Qui Emiliano è imbattibile! E’ la cosa che gli riesce meglio.
Il 29 febbraio scorso con decreto ha commissariato tutti gli Organi di Governo d’Ambito (OGA) provinciali e nominato a Bari il sindaco Antonio Decaro, a Lecce il sindaco Paolo Perrone, nella Bat il sindaco Nicola Giorgino, a Taranto il sindaco Ippazio Stefano, a Foggia il sindaco Franco Landella, a Brindisi (in assenza del sindaco) l’avvocato Floriana Gallucci.
Qualche giorno dopo, il 3 marzo, sempre Emiliano con un altro decreto sostituisce il sindaco di Foggia con l’avvocato Gianfranco Grandaliano.
La domanda è semplice: perché? Perché in quattro casi viene scelto un rappresentante istituzionale e in due casi professionisti, uno dei quali Grandaliano essendo presidente dell’Amiu con competenza anche su Foggia rischia di rivestire il doppio ruolo di controllato e controllore?
Sappiamo che sia la Gallucci sia Grandaliano fanno parte di quella ‘cerchia’ di fedelissimi che Emiliano ha spostato dal Comune di Bari, dove era sindaco, alla Regione. La composizione dello staff ne è la conferma. Il suo staff al Comune è passato prima dall’essere il comitato elettorale ed ora è la sua segreteria in presidenza, scelta opinabile, ma sulla quale non ci siamo pronunciati. Ma questa volta in ballo c’è un settore quello dei Rifiuti che interessa la Puglia sia per la tutela dell’ambiente sia per il peso eccessivo della tassazione a carico delle famiglie.
Per questo motivo ho presentato un’interrogazione urgente al presidente Emiliano per conoscere le ragioni per le quali ha nominato i due professionisti e se per l’avvocato Grandaliano ci possa essere il rischio di incorrere in profili di legittimità”./comunicato