È quanto sottolinea Gianni Stea, consigliere regionale di Ap-Ncd-Lista.
“La nostra – spiega Stea – è stata fin da principio un’opposizione costruttiva nei confronti dell’attuale maggioranza, con la valutazione caso per caso dei provvedimenti. Soprattutto quando si parla di reddito di dignità, pur partendo dal presupposto che ogni legge può essere perfettibile, diciamo di no alla demagogia e alla contrapposizione ideologica, politica e dal forte sapore elettoralistico, adottate da altri gruppi di opposizione. Per noi questo provvedimento va nella direzione giusta, lo abbiamo valutato, approfondito, condiviso e votato, fuggendo dalla tentazione di inutili, immotivate, elettoralistiche polemiche”./com
l'AlterBlog di Ruben Rotundo