Vicepresidenti sono Dafne Anastasia di Palo del Colle, studentessa dello scientifico Fermi di Bari e Marco Lorusso, del Classico Cagnazzi di Altamura. Segretari: Martina Catalano (scientifico Vallone di Galatina) e Giuseppe Montebello (IISS Vespucci) di Molfetta.
Per la seconda volta nelle dodici edizioni del progetto di cittadinanza attiva l’Ufficio di Presidenza sarà composto in maggioranza da donne: non accade spesso, complice la minore presenza rosa nel mondo della politica. Il messaggio è forte: le donne “sono” nelle Istituzioni quanto gli uomini. Tutti comunque, ragazzi e ragazze, hanno dimostrato la volontà di dare il massimo per la buona riuscita del progetto.
Dopo il saluto della dirigente del servizio biblioteca e comunicazione istituzionale del Consiglio regionale, Daniela Daloiso, che ha aperto la seduta, la parola è passata al consigliere regionale Napoleone Cera, uno dei più giovani tra gli eletti a fine maggio, che ha raccontato ai ragazzi la sua esperienza e li ha spronati a trarre il massimo da questo percorso, invitandoli a far sentire sempre più la voce dei giovani in politica.
Il contributo di un ex parlamentare, Walter Bruno, è stato utile per comprendere ancora meglio l’obiettivo del PRG. Illustrando la sua esperienza negli anni precedenti, ha sottolineato l’importanza di un progetto certamente formativo, servito a instaurare rapporti che durano tuttora e a comprendere bene il significato della politica, che è confronto, non è solo adesione a un partito, è soprattutto volontariato. L’impegno dei giovani parlamentari è proprio quello di coinvolgere i coetanei, avvicinarli alla politica, “riprenderla in pugno”.
La materia di fondo sarà scelta entro la prossima plenaria in Aula e il Parlamento dei giovani entrerà nel vivo del progetto, secondo l’auspicio della presidente Ippolito, di poter lavorare e partecipare al meglio. (Sarah Macchitella e Roberto Durante, Parlamento dei giovani)
l'AlterBlog di Ruben Rotundo