Approvato Red, Mazzarano: “La Puglia fa la sua parte nella lotta alla povertà”

“Red non è un provvedimento qualsiasi. E’ un articolato e complesso strumento legislativo con cui la Regione Puglia si dota di un pezzo di welfare per contrastare povertà ed esclusione sociale”. Lo ha detto il capogruppo consiliare del Pd, Michele Mazzarano, dopo l’approvazione in Consiglio regionale del ddl 116/15 su “Reddito di dignità e politiche per l’inclusione sociale” (Red).
“Non è una cosa da poco – ha spiegato Mazzarano – perché in questa materia sono intervenuti i continui solleciti della Commissione europea ai Paesi membri, per spingerli ad adottare misure di contrasto alla povertà. Il Governo nazionale si è adeguato a queste sollecitazioni solo con l’ultima legge di stabilità, attraverso una serie di commi che aprono al ddl delega sulla povertà”.
Mazzarano ha, inoltre, rimarcato che “la Puglia non è l’unica Regione ad aver anticipato il provvedimento nazionale e, soprattutto, in questo non c’è un intento di conflittualità con il Governo Renzi. Prima della Puglia è stata la Regione Friuli Venezia Giulia ad anticipare un provvedimento di legge sul reddito di cittadinanza; e ancora prima è stata la Campania, molti anni fa, ad aver adottato un provvedimento di contrasto alla povertà. E’ da tempo che le Regioni si cimentano con uno spazio legislativo in questa materia. Ma negli ultimi anni la questione – ha proseguito – è diventata urgente perché si sono impoverite masse enormi di popolazione. E c’è un problema generale di costruzione di un nuovo welfare adeguato ai nuovi bisogni, che superi il vecchio modello sociale tagliato sull’organizzazione ‘fordista’ del lavoro e della società”.
Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale ha detto che “in maniera macchiettistica si vuole rappresentare questo atto come il frutto velenoso del contrasto tra Emiliano e Renzi. Ma quello che stiamo facendo non è in contrasto con quanto previsto dal Governo nella legge stabilità e la Puglia agisce in coordinamento con le linee guida presenti nel ddl povertà. Questo – ha concluso – è ascrivibile alla ferrea volontà del presidente Emiliano e della sua maggioranza”./comunicato