“Le istituzioni regionali – prosegue – devono esercitare pienamente la loro funzione di controllo e vigilanza. Se fosse confermato che l’ipoclorito venduto all’Aqp non è idoneo alla potabilizzazione, sarebbe un pericolo allarmante per l’incolumità dei cittadini pugliesi. Chi doveva e dovrebbe vigilare, ha controllato sulla qualità dell’acqua che sgorga dai rubinetti delle case dei pugliesi? Arpa, Asl, assessorati regionali e Aqp non hanno mai riscontrato alcuna anomalia? Apprendere della possibile presenza di una sostanza cancerogena è una circostanza di inaudita gravità”.
“Mi auguro – conclude Damascelli – che il presidente della Commissione, condividendo l’urgenza di riunirsi, convochi le audizioni immediatamente”./comunicato
l'AlterBlog di Ruben Rotundo