Al riguardo, è stato commentato un decalogo incentrato su come prevenire i comportamenti di malintenzionati e come non cadere in raggiri, prendendo le necessarie precauzioni. In sintesi, gli accorgimenti da attuare, che sono stati suggeriti sono:
- i dipendenti di aziende pubbliche non si recano a casa di nessuno, se prima non vengono chiamati dall’interessato.
- chi dice di essere addetto del gas, della distribuzione dell’energia elettrica, un funzionario del Comune, o altro, non va fatto entrare in casa per nessun motivo.
- a maggior ragione, non mostrare a nessuno denaro e/o oggetti preziosi.
Particolare riferimento è stato fatto anche all’ancor più odioso tema delle truffe agli anziani perpetrate da sedicenti appartenenti alle Forze dell’Ordine.
A tale proposito, premesso che Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza hanno uniformi e veicoli con colori e scritte nitidamente riconoscibili a distanza, è stato raccomandato di:
- diffidare da chiunque, non riconoscibile con assoluta certezza quale appartenente alle Forze dell’Ordine, chieda documenti;
- diffidare di sconosciuti che fermano le persone per strada;
- chiamare subito il 112.
“Chiama il 112. Non temere di disturbare”.
Questo il messaggio con cui si è concluso l’intervento.