Consiglio regionale – Realizzazione ospedale Salento, Emiliano risponde a Blasi

Accelerare l’iter per la realizzazione di una nuova struttura ospedaliera nel Salento, già prevista nella programmazione del 2012 insieme a quella dei nuovi ospedali di Taranto e di Monopoli-Fasano. Questa la richiesta al centro dell’interrogazione del consigliere regionale Pd, Sergio Blasi. “A seguito di questa programmazione – ha ricordato Blasi – è stata aperta, da parte dell’assessorato, una manifestazione di interesse rivolta ai Comuni che intendevano candidarsi nell’area individuata per la realizzazione del nuovo ospedale. Successivamente a queste candidature la Regione, coadiuvata dalla Conferenza dei Sindaci e dell’ASL, in una riunione tenutasi in presenza dell’assessore dell’epoca presso l’assessorato, aveva individuato in un lotto tra il territorio di Maglie e Melpignano, il sito sul quale intervenire. Credo che noi dovremmo accelerare questo iter e non invece tentennare, nel non voler ritenere come già individuato il sito dove realizzare il nuovo ospedale”.
Nel rispondere all’interrogazione, il presidente della Giunta regionale Michele Emiliano ha sottolineato che “la particolare complessità del sistema ospedaliero nella provincia di Lecce rende indispensabile la realizzazione della nuova struttura ospedaliera, che peraltro potrebbe anche consentire di porre rimedio alla particolare difficoltà nei trasferimenti derivante dalla complessità stradale che obiettivamente incide sulla qualità dell’offerta e dei servizi sanitari della intera provincia. Rimane ovviamente il fatto che è una di quelle strutture rispetto alle quali la certezza della sufficienza del finanziamento è ancora in una fase, un po’ come per quello di Andria, che lascia ancora qualche particolare perplessità. Resta fermo che il Piano di riordino che stiamo per presentare implica nella prospettiva la costruzione del nuovo ospedale. Quindi, senza questa nuova sede, il Piano di riordino che stiamo per presentare non avrebbe senso. Credo di aver dato nel concreto la risposta più chiara e affidabile sull’importanza di questa realizzazione nell’ambito della nostra strategia, quindi mi auguro anche che il territorio comprenda che la fase di approccio alla costruzione del nuovo ospedale è una fase, appunto, di approccio che va guardata in questi termini, senza retrocedere nelle aspettative. Questo è il punto fondamentale”.