Con questo provvedimento si impegna il governo regionale della Puglia ad “avviare ogni utile iniziativa, in sede regionale, nazionale e comunitaria, per poter accertare e verificare, in tempi brevi, anche attraverso controlli dell’Arpa Puglia, congiuntamente all’organismo omologo della Regione Basilicata, se la diga del Pertusillo costituisca o meno un invaso fonte di elementi fortemente tossici e gravemente nocivi per la salute delle migliaia di famiglie pugliesi che acquistano ed utilizzano quell’acqua come ‘potabile’”.
Impegna anche il presidente della Giunta regionale a fornire una prima relazione al Consiglio regionale, relativamente ai dati acquisiti, entro 90 giorni dall’approvazione della presente mozione, nella speranza che i dati conoscitivi possano eliminare ogni dubbio sulla questione sollevata.
Si allega il testo integrale della mozione.