Consorzi di bonifica, Caroppo: “Il ‘Leviatano’ Emiliano chiude portafoglio della Regione, ma vuole aprire quello dei pugliesi”

“E’ inaccettabile scaricare sui cittadini i costi di gestione dei Consorzi di bonifica che non erogano alcun servizio e che la stessa Regione ha deciso di non finanziare più in attesa della loro riforma. Se i pugliesi, esasperati da quello che assume i caratteri di un vero e proprio furto, decideranno di scendere in piazza, non potrò che essere al loro fianco”. E’ quanto dichiara il capogruppo di FI in Consiglio regionale, Andrea Caroppo.
“Grazie alla nostra azione – aggiunge – finalmente Emiliano e la sua Giunta hanno maturato la consapevolezza che l’attuale sistema dei consorzi è insostenibile, al punto che, in attesa di una riforma organica entro 6 mesi, la Regione ha deciso di interromperne il finanziamento. Ed essi sono, dunque, assolutamente fermi.
A questo punto, se anche la Regione smette di versare somme ai consorzi, mi pare ovvio, ragionevole, e doveroso che non lo facciano nemmeno i cittadini, ancor più se si considera che alcun servizio viene erogato.
Ma la richiesta mia e delle opposizioni di sospendere le cartelle esattoriali, in attesa che i Consorzi vengano rimessi in moto ed eroghino servizi utili, è stata respinta. Il ‘Leviatano’ Emiliano ha chiuso il portafoglio della Regione, ma vuole aprire quello dei cittadini”.
“E’ qualcosa di incredibile e intollerabile. Per questo – conclude Caroppo – mi auguro che il “Leviatano” torni sui suoi passi e fermi quello che è un vero e proprio furto”./comunicato