L’Assessorato all’Ambiente del Comune di Monopoli comunica che la Città Metropolitana di Bari ha pubblicato un bando per l’assegnazione di contributi, al fine di incentivare la rimozione e lo smaltimento di manufatti contenenti amianto ricadenti nell’ambito del territorio della Città Metropolitana di Bari.
L’obiettivo del bando è quello di incentivare le attività di rimozione e smaltimento di manufatti contenenti amianto, allo scopo di promuovere il risanamento e la salvaguardia ambientale a garanzia della tutela della salute pubblica.
Potranno beneficiare del contributo i soggetti privati, proprietari o amministratori/affittuari autorizzati dalla proprietà, che intendono procedere alla bonifica di immobili contaminati da Amianto ricadenti nell’ambito territoriale della Città Metropolitana di Bari.
Il cofinanziamento è previsto per tutte le opere di bonifica delle aree contaminate dalla presenza di Amianto, relative a: attività di bonifica dei manufatti contenenti amianto (quali ad esempio coperture, tettoie, lastre, pannelli per coibentazione, tubazioni, tegole, canne, serbatoi, ecc.); trasporto e conferimento presso impianto autorizzato; smaltimento presso discarica autorizzata; redazione del Piano di Lavoro da presentare alla ASL (ai sensi dell’art. 256 del D. Lgs. 81/2008); predisposizione del cantiere di lavoro (ponteggio e sicurezza) esclusivamente per la durata necessaria ad effettuare gli interventi di rimozione o bonifica dell’amianto; spese tecniche (relazione tecnica descrittiva di cui all’art. 7, lett. I), nonché eventuale perizia giurata (di cui all’art. 7, lett. D), nel limite massimo di 800 euro.
Il contributo è assegnato per un importo pari al 80% della spesa complessiva, al netto di IVA, ad esaurimento fondi (si precisa che l’IVA verrà riconosciuta tra le spese ammissibili solo per i soggetti richiedenti per i quali la normativa non ne consente il recupero); Tuttavia il contributo, a fondo perduto, è riconosciuto per un importo massimo di €. 10.000,00.
Sono esclusi gli interventi di ripristino, realizzazione di manufatti sostitutivi e la loro messa in opera; le spese di progettazione, di acquisto di materiali sostitutivi e loro messa in opera; gli interventi realizzati prima della pubblicazione del presente bando e prima del ricevimento della comunicazione scritta di concessione del contributo richiesto; e gli interventi di bonifica su immobili appartenenti a soggetti (persone fisiche e giuridiche, singole o associate) che abbiano ricevuto o abbiano in itinere altri finanziamenti, sia statali che regionali, per i medesimi interventi di bonifiche dall’amianto.
Gli interventi di bonifica dovranno concludersi entro 6 mesi dalla data di comunicazione di ammissione al contributo.
La domanda di ammissione al contributo deve essere redatta in conformità al modello di cui all’Allegato 1 (presente nel bando), corredata di tutta la documentazione richiesta dal bando e presentata entro e non oltre le ore 12 del 29 Gennaio 2016.