“Il Piano strategico nazionale della portualità e della logistica, con relativo accorpamento delle Authority portuali, dopo la sentenza della Corte Costituzionale depositata a seguito di un ricorso della Regione Campania, andrà necessariamente ripensato attraverso un coinvolgimento ancora più marcato delle Regioni.
In Puglia, stiamo assistendo a una sorta di derby tra Bari e Taranto per il riconoscimento della sede di un’unica Authority, o per il mantenimento del proprio ruolo e della propria autonomia, con Manfredonia e Brindisi relegate sullo sfondo. Un approccio che ritengo sbagliato non per campanilismo, ma perché un Sistema infrastrutturale di tale rilevanza – come quello dell’Adriatico meridionale e dello Ionio – ha senso solo in un’ottica di integrazione, per le ripercussioni sull’economia, sul turismo, sull’industria, sullo sviluppo di tutta la regione e non solo di alcune aree, magari a discapito di altre. Ognuno mantenendo, puntando, valorizzando le proprie caratteristiche e peculiarità.
l'AlterBlog di Ruben Rotundo