“Un Tavolo di concertazione tra Amministrazione provinciale di Foggia, Regione Puglia e Governo nazionale inerente il presente e il futuro della Biblioteca ‘Magna Capitana’ e del relativo personale è non solo auspicabile, ma bisogna spingere decisamente sull’acceleratore in tale direzione, perché il tempo passa e non viene presa alcuna decisione”. Lo ha detto questo pomeriggio Giannicola De Leonardis, presidente del Gruppo Movimento Schittulli-Area Popolare alla Regione Puglia, intervenendo alla seduta congiunta di consiglio comunale e provinciale svoltasi nell’occasione proprio nell’Auditorium del contenitore culturale foggiano, per accendere ancora più i riflettori mediatici su una vicenda che vive da lunghi mesi uno stallo sempre più preoccupante. De Leonardis ha ricordato in apertura “il grave ritardo che ha caratterizzato la legge successiva al decreto Delrio, dettato dalla campagna elettorale prima, dalle incertezze poi che hanno portato l’attuale governo regionale a intervenire in materia appena in tempo per evitare il commissariamento. Ma attraverso una legge delega estremamente vaga, e senza alcuna indicazione per quanto riguarda il personale” ha sottolineato. “Ancora adesso, manca una posizione chiara da parte dell’ente nel merito, e soltanto attraverso una legge di iniziativa consiliare si è potuto provvedere a salvaguardare il personale dell’ex polizia provinciale” ha continuato. “Per questo il coinvolgimento del Governo nazionale e del ministro Franceschini è un’iniziativa apprezzabile, alla luce della situazione che si è venuta a determinare a livello locale. E un passaggio di funzioni e competenze, con relativo personale, direttamente dall’amministrazione provinciale a quella statale potrebbe rappresentare una via d’uscita dal vicolo cieco in cui il governo regionale sembra essersi infilato” ha concluso De Leonardis./com
