Ex deposito carburanti: primi valori delle analisi nei limiti

Nei campioni di olive gli idrocarburi e i metalli pesanti nella norma 

L’Amministrazione Comunale di Monopoli comunica che l’Asl Bari (Servizio Igiene degli Alimenti Area Sud) ha reso noti con una pec inviata in data 24 febbraio i primi esiti delle attività di analisi effettuate da Arpa Puglia, su 8 campioni di olive prelevati lo scorso 12 febbraio presso il IV deposito carburanti zona serbatoi nel Comune di Monopoli.

Tutti gli esiti analitici hanno evidenziato che i valori riscontrati nei campioni di olive e riferiti a metalli pesanti ed idrocarburi, rientrano nei limiti stabiliti dal Regolamento CE 1881/2006 che definisce i tenori massimi di alcuni contaminanti nei prodotti alimentari.

Il 12 febbraio scorso il Sindaco di Monopoli Emilio Romani aveva emesso l’Ordinanza Sindacale n. 69 con la quale, in applicazione del principio di precauzione previsto dall’art. 7 del Regolamento CE n.178/2002 e fino a quando non saranno noti gli esiti delle indagini sugli alimenti a cura di Asl Sian Ba con l’ausilio di Arpa Puglia, si stabilisce il divieto di coltivazione e raccolta dei prodotti provenienti dalle aree coltivate ricadenti nel Comune di Monopoli.

Si è in attesa di conoscere i rapporti di prova relativi a 4 campioni di olive prelevati sul terreno agricolo sito tra viale Aldo Moro e Via Franca Raimondi (adiacente la zona Servizi della caserma “Mercieri“ – lato sud verso Fasano) e 4 campioni di bietole prelevati sul terreno agricolo sito tra il viale Aldo Moro e la stazione di servizio Eni (limitrofa alla zona Servizi della caserma “Mercieri“ – lato nord verso Bari). 

Nel caso in cui anche questi campioni non dovessero risultare inquinati, l’ordinanza sarà immediatamente revocata.