Furti nell’agro: incontro con le Forze dell’Ordine

monopoli

Maggiori controlli sul territorio e un invito a denunciare situazioni sospette e i furti subiti

Maggiori controlli sul territorio già a partire da questa settimana e un invito ai cittadini a denunciare situazioni sospette e i furti subiti. È quanto emerso dall’incontro svoltosi sabato scorso tra i responsabili delle Forze dell’Ordine cittadine e l’Amministrazione Comunale.

 

L’incontro è stato convocato dal Commissario di Pubblica Sicurezza Vice Questore Dott. Walter Lomagno su sollecitazione dell’Assessore alle Contrade e Infrastrutture del Territorio Angelo Annese in seguito alle segnalazioni ricevute dai residenti dell’agro. Hanno partecipato l’Assessore, il Commissario, il Comandante della Compagnia Carabinieri Capitano Giuseppe Campione, il Comandante della Guardia di Finanza Capitano Pietro Mazzarella e il Comandante della Polizia Locale dott. Michele Cassano.

 

«Ho richiesto l’incontro con le Forze dell’Ordine perché ritengo che alla preoccupazione dei nostri cittadini occorra dare risposte da parte di tutte le istituzioni. Nel corso della riunione abbiamo analizzato i dati relativi ai furti nel territorio di Monopoli e, in particolare, nell’agro. In effetti, come denunciato dai residenti, si è verificato un lieve incremento in media però con i dati dell’intero sud-est barese», evidenzia Annese. Che prosegue: «Abbiamo chiesto di rafforzare l’azione di indagine e di repressione del fenomeno, garantendo la sicurezza dei cittadini. È emersa la disponibilità di tutte le Forze dell’Ordine di intensificare il controllo sul territorio incrementando anche i posti di blocco».

 

«A tutti i cittadini chiediamo di segnalare tempestivamente situazioni sospette o furti subiti al 112 e 113 oppure direttamente ai numeri telefonici della Compagnia Carabinieri (080 4271500), del Commissariato di Polizia (080 4182311), o della Polizia Locale (080 9373014). Solo con la collaborazione di tutti e denunciando i furti subiti si può contrastare la criminalità. Quindi l’invito che rivolgo a tutti è quello di denunciare, sempre e comunque», conclude Annese.