Nel corso della lezione sono stati illustrati i principali caratteri geologici e geomorfologici del territorio locale, le proprietà delle diverse rocce che costituiscono l’ambiente fisico dei nostri territori e il loro relativo condizionamento nella definizione dello stesso paesaggio.
È stata descritta la lunga storia geologica della nostra regione dove sono presenti i tre principali domini geologici (avampaese, avanfossa e catena) che prendono rispettivamente i seguenti nomi: Avampaese Apulo (Gargano, Murge e Serre salentine); Fossa bradanica (Tavoliere delle Puglie e Fossa premurgiana); Catena appenninica meridionale (Monti della Daunia).
Agli alunni sono stati descritti sinteticamente i caratteri delle principali rocce sedimentarie pugliesi (calcari e calcareniti) largamente utilizzate come “pietre ornamentali” e “pietre da costruzione”, sia in antichità che oggi, tanto da individuare la Puglia tra le più importanti regioni italiane per attività estrattiva. Sono stati illustrati i bacini estrattivi di Apricena, Trani, Fasano-Ostuni e Lecce e le principali caratteristiche, utilizzi e comportamenti dei materiali.
Nel corso della lezione sono stati illustrati, inoltre, i più importanti processi erosivi che modellano il paesaggio e si è soffermati sui percorsi dell’acqua che con le locali “lame” e “gravine” che costituiscono la principale traccia dell’antico sistema idrografico superficiale, attualmente attivate solo in caso di precipitazioni eccezionali, rappresentano un vero e proprio reticolo idrografico importantissimo ancora oggi per la corretta regimazione delle acque superficiali di origine meteorica, oltre ad importanti corridoi a valenza ecologica.
L’intervento del Prof. Valletta si è concluso passando in rassegna i principali siti di importanza geologica (geositi) censiti dalla Regione Puglia nel territorio di Monopoli e dintorni che, oltre a meritare tutela per i caratteri peculiari scientifici e per la valenza divulgativa nel “raccontare” a scala locale la storia della superficie terrestre, rappresentano anche uno strumento di particolare importanza per la promozione turistica del territorio. Tra questi geositi: La Grotta delle Mura, Le strutture de formative di Monopoli, I Conglomerati clinostratificati di Torre D’Orta, La cava costiera di Monopoli, La Grave di Santa Lucia, L’area geoarcheologica costiera di Egnazia, Le Calcareniti bioturbate di Torre Incina. Le principali informazioni sui geositi sono disponibili sul portale www.geositipuglia.eu.
