No triv, Damascelli (FI): “Ora Renzi attenda referendum”

“La decisione della Consulta sul referendum ‘No Triv’ è una speranza per i cittadini, che saranno chiamati a decidere. Ma non possiamo abbandonarci a toni trionfalistici, si tratta soltanto di un primo segnale: il popolo sarà chiamato ‘solo’ a negare che le concessioni già rilasciate possano durare fino all’esaurimento dei giacimenti”.
Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli.
“Adesso -prosegue- Renzi, che fa il furbo spostando il limite per rilasciare le concessioni dopo le 12 miglia dalla costa, deve prendere atto della decisione della Corte Costituzionale e fermarsi, rispettando l’iter, l’esito referendario e la volontà popolare. Ci aspettiamo, dunque, che fino al referendum non vengano rilasciate altre concessioni per le ricerche di idrocarburi anche dopo le 12 miglia”.
“Sarebbe un gravissimo sgarbo istituzionale -conclude Damascelli- nei confronti dei giudici costituzionali, ma soprattutto dei cittadini, che hanno già espresso un chiaro e secco ‘no’ alla devastazione dei nostri mari. E la Regione continui la sua battaglia politica e istituzionale contro le trivelle, in tribunale, sui palchi, in Puglia e a Roma contro il governo e gli speculatori”./com