Notte d’Inchiostro di Puglia a Polignano. Seconda edizione

IdP_2016_locandina_VUOTO_NO_DATAGiunta alla sua seconda edizione, La Notte di Inchiostro di Puglia, che si svolgerà il prossimo 24 aprile, avrà il suo “Fortino Letterario” anche grazie al Comune di Polignano a Mare.
La partecipazione, fortemente voluta dall’Assessore alla Cultura e ai Beni Archeologici e Culturali Marilena Abbatepaolo, vedrà coinvolte più realtà culturali, attive sul territorio per la diffusione dell’arte, il che rappresenta appieno l’idea di sinergia rivoluzionaria di questo grande evento che vuole dimostrare come una delle regioni che secondo le statistiche legge meno vuole “resistere” per contrastare un dato che non le piace.

Si inizierà la maratona culturale con uno spazio dedicato ai bambini, dalle 18:00 alle 20:00, nel porticato della Biblioteca Comunale ‘R. Chiantera’. Con le letture per bambini organizzate dall’associazione “agARThi” si scopriranno tante storie, un viaggio attraverso i sogni, la notte e la luna. Insieme i piccoli mostri diventeranno amici e le paure scompariranno. Sarà anche presente l’autrice Florisa Sciannameo con il suo ultimo libro Favole capovolte.

 

Alle 19:00, all’interno di Palazzo San Giuseppe, ci sarà l’incontro con l’autrice Simona Sparaco (già finalista del Premio Strega), con la quale si parlerà del suo libro “Equazione di un amore”, un romanzo sentimentale, una riflessione a tutto tondo sull’amore e sul destino. L’incontro, organizzato da Luciano Anelli (di Dol’s Magazine e Donne on-line), sarà presentato da Mariaclelia Labbate del direttivo del blog Inchiostro di Puglia.

 

“Dalla terra alla luna” è il tema portante della maratona di letture che verranno fatte in diverse location del centro storico dalle ore 21:00 a mezzanotte. Un modo questo per permettere anche la fruizione di beni architettonici generalmente chiusi al pubblico, come la Chiesa del Purgatorio, gentilmente concessa da Don Gaetano, e Palazzo Ventura, anch’esso inserito grazie alla collaborazione di privati proprietari.

Si andrà sulla Luna e poi sui pianeti e sulle stelle come oggi si va da Liverpool a New York, facilmente, rapidamente, sicuramente, e l’oceano atmosferico sarà tra breve attraversato come gli oceani terrestri. La distanza non è che una parola relativa, e finirà per essere ridotta a zero.” (Jules Verne, “Dalla Terra alla Luna”)

La distanza sarà veramente una parola relativa durante la Notte di Inchiostro di Puglia perché tutta la regione che crede nel valore della lettura e della cultura potrà ritrovarsi fisicamente (e virtualmente) stretta da un grande abbraccio.

Nel porticato della Biblioteca Comunale ‘Raffaele Chiantera’ , che per l’occasione resterà aperta,vi saranno le letture a cura dell’associazione culturale agARThi e dell’associazione culturale Artemisia, selezionate e lette da Giuliana Ricci e dagli attori Elena Fedeli, Pippo Foglianese, Sergio Pancaldi, Chiara Spizzamiglio, Antonella Carone, Anna De  Palma, Barbara De Palma, Maurizio De Vivo e Maurizio Sarubbi.

Nella Chiesa del Purgatorio letture e musica organizzati da Epos Teatro con Maurizio Pellegrini ed Evan Spilotro alla chitarra.

Il centro culturale U Castarill sarà a Palazzo Ventura con delle letture in prosa e poesie di autori pugliesi interpretate da Onofrio Barnaba, Angela Carone, Annalisa De Russis, Adelaide Maiellaro, Marilù Martellotta, Vincenzo Pellegrini, Chiara Pepe, Roberto Perricone, Domenico Scagliusi e Maria Simone.
Sarà presente una postazione della Libreria Minopolis di Monopoli con le copie di “Equazione di un amore”, del libro “Inchiostro di Puglia” ed una selezione di libri scelti per la serata.

Inoltre, sarà attiva presso il porticato della Biblioteca Comunale ‘R. Chiantera’ la Librevia ovvero un punto di scambio libri. Chi vorrà potrà portar via un libro, lasciandone in pegno un altro.
Per l’adesione alla campagna #SavetheBeauty sarà con noi il fotografo Franco Altobelli.

Palazzo San Giuseppe: Simona Sparaco – ore 19:00

Simona Sparaco, scrittrice e sceneggiatrice, è nata a Roma. Dopo aver preso una laurea inglese in Scienze della Comunicazione, spinta dalla passione per la letteratura, è tornata in Italia e si è iscritta alla facoltà di Lettere, indirizzo Spettacolo. Ha poi frequentato diversi corsi di scrittura creativa, tra cui il master della scuola Holden di Torino. Nel 2008 ha pubblicato il romanzo Lovebook e, nel 2010, Bastardi senza amore, tradotto anche in lingua inglese. Nel 2013 è uscito per Giunti Nessuno sa di noi, un istantaneo bestseller del passaparola, ristampato in 21 edizioni, vincitore del Premio Roma e finalista al Premio Strega. Nel 2014 è uscito, sempre per Giunti, Se chiudo gli occhi (Premio Selezione Bancarella, Premio Salerno Libro d’Europa e Premio Tropea). Equazione di un amore è il suo ultimo romanzo.

 

Equazione di un amore – Il libro:

Singapore è una bolla luminosa a misura di gente privilegiata e Lea, che non indossa nemmeno un gioiello, ha lasciato Roma per vivere lì. Ha sposato un avvocato di successo che nel tempio finanziario del consumo ha trovato le sue soddisfazioni. Anche se a tratti è punta da una nota di malinconia, la ragione le dice che non avrebbe potuto fare scelta migliore: Vittorio è affidabile, ambizioso, accudente. È un uomo che prende le cose di petto e aggiusta quello che non va; come quando ha raccolto lei, sotto la pioggia, un pomeriggio londinese di tanti anni prima. Al cuore di Lea invece basta pochissimo per confondersi: l’immagine di un ragazzino introverso, curvo su una scrivania a darle ripetizioni di matematica. Si chiama Giacomo e Lea non ha mai smesso di pensare a lui. L’alunno più brillante, il professore più corteggiato, l’amante passionale, l’uomo codardo. Lea sa bene che deve stargli lontano, perché Giacomo può farle male: c’è un’ombra in lui, qualcosa che le sfugge, ma che lentamente lo divora. Quando una piccola casa editrice accoglie il romanzo che ha scritto, Lea è costretta a tornare a Roma, e ogni proposito crolla. Il passato con tutta la sua prepotenza li travolge ancora una volta, con maggior violenza e pericolo. Secondo i principi della fisica che Giacomo le ha insegnato, nulla può separare due particelle quantiche una volta che sono entrate in contatto. Saranno legate per sempre, anche se procedono su strade diverse, lontane e imprevedibili.

 

 


Porticato Biblioteca Comunale: Associazione agARThi

L’associazione ”agARThi” nasce nel 2015 a Polignano a Mare da un’idea di Giuliana Ricci, Maria Alessandra Bellomo, Vanessa Ardone e Angela Colella: è un viaggio alla ricerca dello stupore a Km0, un progetto che, a partire dalle radici, dalla storia e dalle tradizioni del nostro territorio, si propone di valorizzare e attualizzare questo patrimonio rivitalizzandolo attraverso la rielaborazione creativa. È un’officina, un dispositivo che attraverso la creazione di eventi e laboratori promuove l’arte, la musica e la cultura in tutte le sue forme e – mettendo in gioco talenti, competenze e peculiarità – genera stimoli ed opportunità e favorisce il radicamento di uno scambio fertile fra il territorio e i suoi abitanti.

Gli attori:

Giuliana Ricci: curiosa onnivora parte da una formazione umanistica e da una laurea in cinema e letteratura moderna. Attiva sin dall’adolescenza in gruppi letterari lavora come editor, redattore e, dal 2011, tiene laboratori di scrittura creativa. Come art director organizza in diverse città d’Italia eventi che vanno dalle installazioni multimediali, all’arte, alla progettazione partecipata, finalizzati alla creazione di un rapporto fertile con il territorio ed alla sua valorizzazione. A partire dal 2000 si sperimenta come performer di videoarte e approda al cinema ricoprendo diversi ruoli (screenplay supervisor, segr. di produzione) fino al 2014 con la partecipazione come aiuto regia e casting al lungometraggio indipendente ”Dove chi Entra Urla” (F. Pastore) di prossima uscita nelle sale. È attualmente presidente dell’associazione ”agARThi: officina per cercatori d’arte”.

 

Elena Fedeli: filmmaker, fotografa e artista multimediale, con un background di studi in Architettura e Arti e Spettacolo (I.U.A.V. Venezia / Bartlett U.C.L. Londra) e di Regia e Cinematografia (London Film Accademy / London Film-Makers’ Co-op), volge tutta la sua produzione alla costruzione dell’immagine, considera il suo lavoro artistico come una indagine sulle “Umane Geografie”, sia che si occupi della dinamica corpo/mente con le sue “Anamorfosi” in bilico tra iperrealismo e surrealismo, sia che in maniera più diaristico documentaria commenti la “Human Topography” video-fotograficamente. Negli ultimi anni ha lavorato prevalentemente come Direttore della Fotografia, Autore/Sceneggiatore, Professore di “Direzione della Fotografia”( AIC – Accademia Internazionale di Cinema di San Paolo) attualmente vive e lavora fra l’Italia ed il Brasile.

 

Pippo Foglianese: si interessa alla musica sin da quando era un fantolino, ma viene ricambiato solo verso i venticinque anni: negli anni novanta fonda i Soul Grabbers – il primo gruppo di acid jazz italiano, del Fez – il celebre club barese – e la sua costola orchestrale Fez Combo. Dieci anni dopo tocca all’Untitled Studio, da cui escono Lev Tarma and His Modernists; ancora più tardi – siamo agli anni recenti – è la volta di MEAN, in duo con Mr. Cow. Il suo prossimo disco, Mr. Natural – Natural Jazz, è atteso già da un po’: speriamo si decida finalmente a farcelo sentire.

 

Sergio Pancaldi: ha una relazione complicata col teatro dal 1995. Partecipe di numerosi eventi in Italia e all’estero come attore in diversi gruppi indie. Insegnante di teatro, dj e ricercatore sciamanico, ha inoltre collaborato come autore a produzioni radiofoniche ed è promotore di eventi artistici a Trieste e in FVG.

 

Chiara Spizzamiglio: Storica dell’arte moderna talvolta prestata alla critica ed alla fotografia, si occupa di teatro ed arti performative in diversi ambiti, collaborando con molteplici differenti realtà quali gruppi teatrali ed associazioni culturali. Ha debuttato su un palcoscenico negli anni novanta, in seguito non lavorando in pubblico ma decidendo di dedicarsi principalmente allo studio, frequentando corsi e workshop. La gran parte della sua attività va ascritta all’ambito radiofonico, al quale si è dedicata per più di un ventennio collaborando con diverse frequenze locali e nazionali.

 

 

Porticato Biblioteca Comunale: Associazione Culturale ARTEMISIA

L’associazione culturale Artemisia nasce i primi giorni di Febbraio 2016 su iniziativa di quattro donne baresi da sempre interessate e coinvolte nel mondo della cultura letteraria e teatrale. Lo scopo che l’associazione si prefigge infatti è quello di diffondere, praticare e promuovere la cultura in tutti i suoi aspetti: le fondatrici infatti spaziano dall’organizzazione di un Premio Letterario Nazionale alla creazione di rassegne teatrali in posti alquanto “improbabili” (quali un circolo velico o la saletta di una Casa Circondariale) al coordinamento di laboratori teatrali e/o artistici di vario genere (a breve un corso/concorso fotografico ambientato in una villa rinascimentale nel cuore di Bari). L’ambito di lavoro è Bari per eccellenza ma le fondatrici sono sempre pronte ad organizzare ed “esportare” cultura ovunque si trovino. Prova sia l’esperienza a Polignano di “Inchiostro di Puglia” e a breve una rassegna estiva in un casale in Toscana.

 

Gli attori:

Antonella Carone: Attrice e presentatrice, è parte della Compagnia del Sole ma collabora anche con altre compagnie tra cui Diaghilev. Nel 2014 debutta nella nuova produzione del Teatro Petruzzelli come protagonista femminile ne Il Giovane Artù. Affianca a quella di attrice di teatro e cinema (oltre che di web serie, spot e videoclip nazionali) l’attività di presentatrice, come per le selezioni regionali di Miss Italia (2014 e 2015), Risollevante (2015) e le Celebrazioni Ufficiali per i 50 anni della canzone “Volare” (2008), evento culminato nell’apertura della 65esima Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia. Nel 2011 ha conseguito il diploma di Master post-lauream presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’amico”.

 

Anna De  Palma: Attrice di teatro dal 1994, nel 1995 fonda il teatro osservatorio , nel 2000 si perfezione alle tecnica attoriale conseguendo l’attestato di attore presso la sezione distaccata dell’accademia d’arte drammatica Silvio d’Amico a Mola di Bari, cura diverse regie, organizza eventi culturali tra cui il premio letterario Osservatorio ; figurazioni speciali e piccoli ruoli nel cinema diretta da registi nazionali ed internazionali.

 

Barbara De Palma: ama definirsi simpaticamente una teatrante impunita. È entrata nel mondo del teatro 22 anni fa, quando ne aveva solo 18. Ha fondato la sua compagnia storica, il Teatro Osservatorio, con la quale ha lavorato per molti anni, mettendo in scena una decina di spettacoli. Da tre anni ha fondato insieme a Mariella Soldo, regista e drammaturga, la Compagnia Notterrante, che si occupa prevalentemente di nuova drammaturgia e contaminazioni artistiche anche provenienti da altre culture, con particolare riferimento a quella giapponese. Negli anni, si è specializzata sempre di più nella lettura scenica, e (sempre con Notterrante) ha partecipato a progetti di formazione teatrale in alcune scuole di Bari, in particolare presso la scuola media Zingarelli.

 

Maurizio De Vivo: Dopo la frequenza biennale del laboratorio teatrale diretto da Gianfranco Groccia,  esordisce con la compagnia L’occhio del ciclone in “Centocinquanta” di Achille Campanile e, poco dopo,  veste i panni di “Sherlock Barman” di Stefano Benni.  In lavori successivi svolge il ruolo di protagonista in vari racconti di A. Gaccione per poi impersonare “L’orso” di Anton Cechov.  Fondamentale per il suo percorso artistico è l’incontro con Harold Pinter e con “Il bicchiere della staffa” in cui recita il ruolo di protagonista. E’ poi attore principale ne “Il naso” di N. Gogol e dopo poco è co–protagonista in “Ultima violenza” di Pippo Fava, portato in scena dalla compagnia Dautore. Con L’occhio del ciclone torna in scena ne “Il malato immaginario” di Moliere per poi dedicarsi ad un intenso ciclo di letture di testi vari. Successivamente porta in scena Il Calapranzi di Harold Pinter e da ultimo è tra gli interpreti di “Mimesi d’inferni”, spettacolo dedicato a Dante Alighieri in cui collabora anche alla scrittura del testo.

 

Maurizio Sarubbi: (classe 1975), attore della COMPAGNIA TEATRO PRISMA di Giovanni Gentile. Attualmente in scena con lo spettacolo “LE DUE VERGINI”, ha anche interpretato monologhi scritti da Giovanni Gentile come “L’AMORE E’ IL MARITO DELLA VITA..OMAGGIO A PIERO CIAMPI” , “Gli uomini vengono da marte..un cazzo io vengo dal bar all’angolo”  e “FACTUM EST “ di Giovanni Testori oltre varie letture tra le quali molti  classici come alcuni canti della Divina Commedia e opere del Manzoni, leopardi,Pirandello, Pasolini. Si avvicina al teatro iniziando dal comico  nel 1998 e conta più di 400 rappresentazioni.

 

 


Chiesa del Purgatorio: Epos Teatro

Nell’Italia di oggi sentiamo quanto mai il bisogno di rifondare un’identità culturale; la necessità di un cammino che ci guidi pedissequamente ad una maggiore sensibilità, che ci scuota ricordandoci del nostro diritto ad esprimerci e che ci insegni l’arte sublime di ascoltare. Un cammino culturale che parte dal Teatro è un cammino che parte dalla gente che vi partecipa e che lo fa. Questo l’obiettivo primario di Epos Teatro.

Fondata nel 2010, Epos Teatro è una giovane realtà teatrale che ha al suo attivo sette produzioni e numerose collaborazioni con enti pubblici e privati. Dal 2015 ha dato vita alla rassegna musicale AD LIBITUM.

Direttore Artistico: Maurizio Pellegrini.


Attore:
Maurizio Pellegrini:
Attore e regista.
Diplomato presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano nel 2009.
Sempre nel 2009 è al Valstybinis Juanimo Teatras di Vilnius nello spettacolo IL BUMME, unica presenza italiana al festival europeo Dekalogas-Dialogas, tenutosi nella capitale Lituana.Collabora con la RadioTelevisione Svizzera italiana e con Fonderia Mercury per la realizzazione di audiodrammi e radiocommedie. Per l’Orchestra sinfonica della Provincia di Bari è stato voce recitante nella prima esecuzione assoluta di “Paraphrase” dalla sonata in si minore di Franz Liszt, diretta dal M° Nicola Samale. Ideatore del progetto Unconventional ha diretto La voce umana di Jean Cocteau ed interpretato Fred Buscaglione nello spettacolo A QUALCUNO PIACE… FRED! di cui è autore e con il quale ottiene importanti riconoscimenti insieme alla Chamber Swing Orchestra. Da diverso tempo si dedica alla riscoperta dell’Avanspettacolo italiano ed alla formazione dei giovani cantanti lirici curando la regia di alcuni allestimenti e numerosi workshop di arte scenica. Dal 2014 è direttore della rassegna musicale AD LIBITUM.
Chitarrista:
Evan Spilotro:
diplomato in chitarra al conservatorio Nino Rota di Monopoli sotto la guida del M° Leopoldo Saracino e del M° Antonino Maddonni,  ha partecipato a master class di perfezionamento chitarristico tenutesi da maestri di fama internazionale come Simone Fontanelli, Lorenzo Micheli ed Edoardo Isaac. Ha partecipato come solista e in ensemble da camera in molteplici rassegne concertistiche. Attualmente è docente nei corsi di chitarra delle scuole medie a indirizzo musicale  e della scuola “Music Circus” di Polignano.

 

 


Palazzo Ventura: Centro Culturale U Castarill                                 

Il Centro Culturale di Studi “u Castarill” nasce in data 25 febbraio 2004 con sede in Polignano a Mare (BA) in Piazza Fulvia Miani n. 16, nell’antico Sedile del paese. Finalità precipua del Centro è la promozione della ricerca e l’educazione alla sensibilità culturale sotto molteplici aspetti. Tra le attività realizzate dal Centro Culturale “u Castarill” si ricordano: i corsi di storia della Filosofia, le rassegne concertistiche, le mostre fotografiche, la produzione di calendari artistici, l’appuntamento estivo “Polignano in poesia”, i concorsi fotografici, le presentazioni di libri di autori locali e non, le conferenze tenute da illustri docenti delle Università italiane e straniere. Dal 2014 il Centro culturale partecipa al progetto dell’Amministrazione comunale di Polignano a Mare sulla richiesta e denominazione del Geoparco Unesco e nel 2015 è stato Fortino n. 91 de “La Notte di Inchiostro di Puglia”.

I lettori:
Onofrio Barnaba

Angela Carone

Annalisa De Russis

Adelaide Maiellaro

Marilù Martellotta

Vincenzo Pellegrini

Chiara Pepe

Roberto Perricone

Domenico Scagliusi

Maria Simone