“Il territorio della Bat non potrà più consentire l’ennesima presa in giro sul limitato numero dei posti letto e sulla necessità di azioni concrete per la realizzazione del nuovo ospedale di Andria. E’ inaccettabile che si sia bistrattati a questo modo. Il tema torna a più riprese per farne bandiera di campanili, legittimo per carità, o per rappresentare lo stato di sofferenza. Ogni sacrosanto giorno ha il suo carico di difficoltà, di bisogni senza dritto di cittadinanza, finché inascoltati. Ci si potrebbe soffermare e molto sulle responsabilità dirette ed indirette della sinistra che governa la Puglia da oltre un decennio, o sul camaleontismo e sui limiti nel saper rappresentare le istanze della gente da parte di amministratori locali in evidente contraddizione. In questa fase, però, nulla di utile ne deriverebbe: alimenteremmo una guerra tra poveri con scaramucce lessicali di chi la racconta meglio. Nonostante le scelte avversate, la Regione Puglia ha adottato i Piani di rientro e di riordino ospedaliero con i quali ha imposto la chiusura di ospedali e reparti: Spinazzola, Minervino, Trani e Canosa ne hanno fatto le spese. In mancanza di profondi ravvedimenti, secondo noi possibili solo con un alternanza politica di centrodestra alla guida dell’Ente come i fatti hanno dimostrato, le scelte sono state compiute.
Obiettivi? avere la concreta cantierabilità dell’opera, ridurre l’attesa infruttuosa ed eliminare ogni possibile alibi. All’invito di Emiliano a ritirare l’emendamento, l’assessore ai Lavori Pubblici Giannini ha aggiunto la promessa che se ne farà carico anche ponendo tale realizzazione tra gli obiettivi da raggiungere del Direttore Generale, pena la valutazione dell’incarico e le conseguenze economiche negative sui relativi premi di produttività se non la stessa decadenza. Potenziamento della medicina territoriale e progettazione/realizzazione nuovo ospedale. Per questi traguardi mi piacerebbe l’unità di intenti senza il gioco a nascondino con una coperta, al momento, troppo piccola”.
l'AlterBlog di Ruben Rotundo