POLFER. NEL FINE SETTIMANA, ARRESTI E DENUNCE PER STUPEFACENTI

CONTINUA L’AZIONE DI CONTRASTO AI FENOMENI ILLEGALI IN AMBITO FERROVIARIO DA PARTE DEGLI UOMINI DELLA POLIZIA DI STATO DEL COMPARTIMENTO DELLA POLIZIA FERROVIARIA PUGLIA, BASILICATA E MOLISE.

 

La Polizia di Stato, nello scorso fine settimana, nell’ambito dei servizi predisposti per il contrasto dello spaccio di stupefacenti nelle zone limitrofe della Stazione F.S. di Bari Centrale, il personale del Reparto Operativo Polizia Ferroviaria di Bari Centrale, insieme alle unità cinofile antidroga della Polizia Penitenziaria di Bari, arrestava un cittadino straniero del Gambia, G.W. 22enne, resosi responsabile di detenzione, ai fini della vendita, di sostanze stupefacenti.

L’uomo sorpreso mentre spacciava droga nel piazzale antistante la Stazione, alla vista degli agenti tentava di dileguarsi.

Veniva immediatamente bloccato, e dal controllo di polizia emergeva che questi era in possesso di 31 dosi di hashish, pari a circa 25 grammi di sostanza stupefacente.

Dopo le pratiche di rito ed il sequestro della droga, l’arrestato veniva condotto presso la locale Casa Circondariale di Bari, a disposizione dell’A.G. .

 

Denunciato in stato di libertà un barese, 18enne, poiché nel controllo eseguito con l’unità cinofila antidroga della Polizia Penitenziaria, veniva trovato in possesso di grammi 6,91 di hashish.

Un 24enne della provincia di Taranto, veniva segnalato all’Autorità Amministrativa perché trovato in possesso di grammi 1,14 di hashish.

 

Nella Stazione F.S. di Taranto, la notte tra sabato e domenica, il personale della Sezione di Polizia Ferroviaria arrestava un marocchino, N.O. 27enne, perché all’atto del controllo, si rendeva responsabile  dei reati di violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.

Nella circostanza, un agente della Polizia Ferroviaria intervenuto riportava lesioni giudicabili guaribili in gg. 7 s.c.

Lo straniero al termine delle formalità, veniva condotto presso la Casa Circondariale di Taranto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.