Riordino ospedaliero, Lacarra: “Non si proceda in termini ragioneristici, ma di utenza”

“Quello ospedaliero non sia un riordino fatto in termini ragioneristici, ma tenga in considerazione l’effettivo bacino d’utenza sia dal punto di vista territoriale che della viabilità”. E’ quanto auspica il consigliere regionale Marco Lacarra (Pd), componente della III commissione Sanità, in merito al piano di riordino della rete ospedaliera all’esame del Governo regionale. In base a quanto previsto dalla legge di stabilità 2016 e dal decreto ministeriale 70/2015, in Puglia dovranno essere chiusi nove ospedali in modo da redistribuire il personale tra le altre strutture e creare ospedali efficienti. Ma sulle modalità di esecuzione il consigliere Lacarra sostiene che occorre seguire comunque il criterio della ‘territorialità’. “Proteggiamo quegli ospedali – spiega – che hanno un’ubicazione strategica dal punto di vista geografico. Un esempio tra tanti è rappresentato dagli ospedali di Monopoli e Putignano: entrambi sono strategici perché si trovano uno sulla costa e l’altro è al servizio dell’intero Sud Est Barese. Per questo è importante che entrambi continuino a svolgere un ruolo di riferimento territoriale per tutta l’utenza. Questo concetto – conclude – vale per tutti gli ospedali che svolgono una funzione territoriale, che è diversa a seconda che si trovino sulla costa o all’interno”. /comunicato