Teatro integrato e di solidarietà al Polo Liceale con il Centro Arcobaleno per lo spettacolo “Nessun Uomo è un’isola”

Si comunica che sabato 9 aprile, alle ore 10.00, il “Teatro integrato” andrà in scena, nell’Auditorium del Polivalente Liceale, per gli studenti del Liceo delle Scienze Umane del Polo Liceale con l’esperienza teratrale laboratoriale e didattica “Nessun uomo è un’isola”.

Alle ore 10.00 gli studenti, accompagnati dai Docenti si recheranno in Auditorium. Dopo il Saluto del Dirigente Scolastico prof. Martino Cazzorla, della Presidentessa del “Centro Arcobaleno” ONLUS prof.ssa Paola Dondi e la presentazione, da parte di Viviana Altomari, di un video sulle attività del “Centro Arcobaleno” ONLUS e la presentazione, da parte di Fabrizio Altomari, dello spettacolo “Nessun uomo è un’isola”, sarà proposto lo Spettacolo di teatro integrato “Nessun uomo è un’isola”, della durata di circa  30 minuti.

Allo spettacolo partecipano anche due nostri alunni protagonisti.

La manifestazione si concluderà presumibilmente entro le ore 11.00.

Per ogni informazione rivolgersi alla prof.ssa Stefania Ignazzi, Coordinatrice dell’iniziativa.

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

 prof. Martino Cazzorla

 

 

Libretto di Scena / Scheda di presentazione

 

NESSUN UOMO è UN’ISOLA

Aristotele afferma:“l’uomo è un animale sociale”.

In epoca moderna John Donne scrive: “nessun uomo è un’isola”.

Patch Adams nel 2008, alla domanda di un  giornalista, risponde:“la salute si basa sulla felicità: dall’abbracciarsi e fare il pagliaccio al trovare la gioia nella famiglia e negli amici, la soddisfazione nel lavoro e l’estasi nella natura delle arti.”

In epoche diverse e in modi differenti, un filosofo, un poeta ed un medico hanno esposto una profonda verità: l’uomo per poter vivere ha bisogno dell’aiuto, dell’ascolto e dell’amore degli altri. L’uomo non è un’isola, da solo è incompleto: per poter raggiungere la forma completa necessita degli altri uomini; l’umanità è una  sorta di continente e tutti noi ne siamo  parte.

La solitudine può essere cercata, voluta, desiderata, assumendo i caratteri di una crescita interiore, positiva, dell’individuo; a questa forma di solitudine se ne contrappone un’altra patologica: la prova chi non viene ascoltato, chi risulta invisibile agli occhi degli altri.

Quest’ultima forma di solitudine è fonte di infelicità e di dolore. Tutti noi abbiamo bisogno di qualcuno che ci ami, è uno dei nostri bisogni primari, come bere o mangiare.

Da queste riflessioni nasce lo spettacolo di teatro integrato “NESSUN UOMO è UN’ISOLA”.

Tale rappresentazione teatrale si può suddividere in 3 mini-atti: nel primo vi è l’incomunicabilità e la solitudine degli individui; nel secondo si  racconta l’incontro, grazie al quale ognuno ha l’opportunità di rivedere se stesso negli occhi dell’altro, come in uno specchio. Nel terzo, conclusivo, ogni barriera viene definitivamente eliminata: è nella gioia dello stare insieme il vero valore della felicità.

Questo spettacolo racconta anche di noi operatori e del nostro incontro con i ragazzi del “Centro Arcobaleno”: nello specchiarci gli uni negli altri ci siamo riscoperti simili, apprezzando realmente il significato della nostra esistenza.

Fabrizio Altomari

ATTORI E INTERPRETI:

Fabrizio Altomari
Aurelia Ammirabile

Antonio Angiulli
Simona Aresta
(5 C Liceo Scientifico)
Sara Biasi
Dino Civetta
Daniela Danese
Angelo D’Auria
Alma Danna
Anastasia Giangrande
Stella Ippolito
Ester Lanzillotta

Clarissa Leoci

Lucia Lippolis

Michelangelo Menga (3 a Liceo Classico)

Cristian Moretti
Patrizia Pezzolla
Natalie Rotondo
Daniela Russo
Roberto Vitto

  

Regia

Viviana e Fabrizio Altomari

 

Nel febbraio del 2006 i ragazzi del “Centro ArcobalenoONLUS (presidentessa: Prof.ssa Paola Dondi) e i giovani componenti del Coro “Almadìa”  della Basilica Cattedrale (direttrice:  Viviana Altomari) si sono incontrati in un campo conosciuto ed amato da tutti loro: la musica. Così, nel dicembre 2007, è nato il Coro “I colori dell’Arcobaleno”.

Successivamente si è pensato di sperimentare una nuova strada artistica: il teatro.

Come la musica, il teatro garantisce all’individuo la possibilità di provare e trasmettere emozioni creando così uno scambio empatico tra attori e tra attori e spettatori.

Ad oggi, con la regia di Viviana e Fabrizio Altomari, le due realtà, insieme, hanno portato in scena nove spettacoli più volte replicati:

  • “Francesco”;
  • “Sotto un unico cielo”;
  • “Favoliamo”;
  • “Un arcobaleno a Natale”;
  • “L’essenziale è invisibile agli occhi”;
  • “Nessun uomo è un’isola”;
  • “C’è tempo”;
  • “Il quarto Re”;
  • “Fantastica armonia”.

Undici utenti e sette volontari del “Centro Arcobaleno” ONLUS, inoltre, hanno partecipato al progetto di teatro integrato promosso dal Comune di Monopoli da aprile 2009 a dicembre dello stesso anno sotto la guida del regista Enzo Toma, con il quale è stato realizzato lo spettacolo “Studi teatrali sull’amore”.

Nel 2015 l’Associazione è stata impegnata nel progetto (supportato dall’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Monopoli) “Teatro integrato: l’arte da condividere” al quale hanno partecipato 23 utenti del “Centro Arcobaleno” ONLUS e 23 operatori volontari dell’associazione e componenti del Coro “Almadìa”. La prima parte del progetto mirava alla formazione di utenti e operatori ed ha avuto come docenti il regista Pasquale Nessa e la danzatrice-coreografa Elisa Barucchieri; nella seconda fase il laboratorio di teatro integrato, condotto da Viviana e Fabrizio Altomari, ha portato alla realizzazione dello spettacolo finale “Fantastica armonia”.