“Ma sulle Trivelle stiamo prendendo in giro i pugliesi? È questa la domanda che mi sono posto e che pongo al presidente Emiliano dopo la lettura dei giornali, dai quali apprendiamo che il 13 ottobre scorso il Ministero per l’Ambiente ha autorizzato un’importante multinazionale del settore energetico-petrolifero di procedere nel Mar Ionio a due trivellazioni per la ricerca di idrocarburi.
Questo vuol dire che il premier Renzi nonostante dieci regioni italiane, la maggior parte del Pd, abbiano gridato il loro ‘no Triv’ e chiesto l’indizione del referendum, non intende assolutamente retrocedere dalle scelte che il suo governo, in questo tema, sta operando a danno e contro i territori.
A questo punto io mi aspetto che Michele Emiliano alzi la voce contro il suo Governo e il suo segretario nazionale di partito. Mi aspetto che le belle parole da lui dette in Consiglio regionale, quando all’unanimità abbiamo voluto i sei Referendum, ora si trasformino in gesti eloquenti contro queste due autorizzazioni.
È il momento che Emiliano dimostri quanta credibilità ha lui con il suo PD e il suo premier quando si tratta di difendere gli interessi dei pugliesi”./comunicato
l'AlterBlog di Ruben Rotundo