“Si doveva approvare il primo bilancio della legislatura Emiliano – ha continuato il Consigliere Ventola -, doveva essere quello determinante per delineare la strada maestra del quinquennio che ci aspetta. E’ stato, invece, un deplorevole assalto alla diligenza, quello perpetrato dai consiglieri di maggioranza. I 22 articoli che componevano la proposta licenziata dalla Giunta Regionale, dopo la Commissione Bilancio sono diventati 44. In Aula, infine, si sono aggiunti ben 180 emendamenti, integrazioni di spesa del bilancio di previsione. Interesse personale e campanilistico, in generale: proposte indegne e marchette, come molti le hanno definite, che squalificano e mostrano il vero volto di Emiliano e compagni. Alle proposte importanti e responsabili, di merito, avanzate dalle minoranze – ovviamente bocciate dall’Aula con pretestuose incapienze di spesa nonostante il parere tecnico favorevole ( ve ne darò conto più in dettaglio) -, la maggioranza ha contrapposto una pletora di vergognosi emendamenti. I muscoli dei numeri ostentati con spavalderia, sono diventati flaccidi difronte alla forza della ragione, della coerenza e della linearità con la quale abbiamo evitato un bilancio scempio.
Da questa mia prima esperienza regionale mi aspettavo e mi aspetto molto: approfondire i tempi, essere sempre presente con impegno nel cercare di avanzare proposte serie, necessarie ed utili. La parentesi di questa notte spero rimanga tale. Ne riparleremo venerdì – ha concluso Francesco Ventola – con la speranza che la brutta figura della maggioranza serva da lezione per il bene dei pugliesi”.
l'AlterBlog di Ruben Rotundo