Xylella, voto unanime alla mozione Casili, M5S: “Spiraglio di speranza contro gli abbattimenti”

“L’avvocatura regionale si esprima in merito alla legittimità del piano Silletti e nel caso in cui evidenzi vizi formali e/o sostanziali delle procedure e degli atti adottati, disponga tutti gli atti consequenziali”, questo il cuore della mozione presentata dal consigliere M5S Cristian Casili che questa mattina il Consiglio regionale pugliese ha votato all’unanimità.
“Il voto favorevolmente unanime della mozione Casili – dichiarano i consiglieri pentastellati – è un’altra grande vittoria del Movimento 5 Stelle ed apre uno spiraglio di speranza sul fronte del ‘no agli abbattimenti’ mettendo fortemente in dubbio la legittimità del piano Silletti”.
Nel testo della mozione Casili si evidenzia inoltre che “le misure fitosanitarie adottate nel ‘Piano bis’ del Commissario delegato Silletti, sono oggetto di specifici ricorsi al TAR Lazio e che gli interventi di abbattimento degli ulivi, in parte già effettuati possono determinare, se non eseguite secondo gli standard scientifici, gravi ripercussioni sugli equilibri dell’intero ecosistema coinvolto, sull’integrità del paesaggio, sull’attrattività turistica del Salento e di tutta la Puglia, nonché sui livelli di contaminazione delle falde acquifere e dell’intera catena agro-alimentare, mettendo quindi a serio rischio perfino la salute pubblica”.
“Un ulteriore passo in avanti fatto dal M5S nella lotta contro le eradicazioni, solo poche settimane fa – ricordano i pentastellati – grazie al lavoro in Commissione del nostro consigliere Casili, siamo riusciti ad audire in Consiglio i principali esperti in materia. Continuiamo ad agire in difesa dei nostri ulivi, nella speranza che prima o poi anche il presidente Emiliano che in campagna elettorale dichiarò che avrebbe ‘scatenato l’inferno’, decida di passare ai fatti schierandosi contro questo folle piano delle eradicazioni”./comunicato