“Alla luce del dibattito creatosi a Polignano prima – dichiara la consigliera regionale Antonella Laricchia (M5S) – ed in Parlamento poi, grazie al collega polignanese in Commissione cultura, Giuseppe L’Abbate (M5S), abbiamo presentato un’interrogazione anche in Regione, per portare la vicenda all’attenzione degli assessori regionali all’urbanistica e alla valorizzazione dei beni culturali. Risulta davvero assurdo, infatti, che la zona del carrubeto risulti sul PPTR come “attività agricolo-produttiva”, piuttosto che come “bosco ed alberi di particolare rilevanza da proteggere”. Inoltre ricordiamo che L’articolo 7 della legge 14 gennaio 2013, n. 10 recita: “Disposizioni per la tutela e la salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari e delle alberate di particolare pregio paesaggistico, naturalistico, monumentale, storico e culturale”, prevede infatti al comma 4 sanzioni per chi abbatte, modifica la chioma o l’apparato radicale di queste meraviglie della natura.
“Auspichiamo dunque – conclude la Consigliera – e chiediamo che il governo regionale intenda attuare iniziative per tutelare il carrubo monumentale e che ritengano opportuno suggerire al governo centrale un percorso alternativo rispetto a quello indicato da Snam Rete Gas per il metanodotto.”
l'AlterBlog di Ruben Rotundo