I ragazzi del “Pinto-Anelli” chiedono la creazione di un polo tecnico a Castellana

Manifestazione, imprevista, davanti alla sede del Consiglio regionale, a Bari, degli studenti dell’istituto tecnico commerciale e per geometri “Pinto-Anelli” di Castellana Grotte. Una delegazione del comitato studentesco ha raggiunto via Capruzzi per protestare contro l’ipotesi di accorpamento all’alberghiero “Angelo Consoli”, prevista dal piano di dimensionamento della rete scolastica, approvato dal Consiglio della Città Metropolitana.
Gli studenti, sostenuti da delibere del collegio dei docenti, del consiglio d’istituto e dell’Amministrazione comunale di Castellana, vantano l’identità storica dell’istituto (nato nel 1953, primo di istruzione superiore sul territorio) e chiedono di conservare la propria identità creando un polo tecnico sul territorio, attraverso l’accorpamento con l’Itis “Dell’Erba” o l’Itc “Pertini” di Turi, già succursale del “Pinto-Anelli” castellanese.
I ragazzi sono stati ricevuti dal segretario particolare del presidente del Consiglio regionale, Franco Natilla, a sua volta consigliere metropolitano, che si è impegnato a riferire al presidente Loizzo, al presidente della Giunta regionale e all’assessore alla pubblica istruzione, Sebastiano Leo. (fel)